Circolare 435

435 – Integrazione circolare n. 8 A.S. 2022-2023. Atto di indirizzo al Collegio dei Docenti riguardante la definizione e la predisposizione del Piano triennale dell’offerta formativa, triennio 2022/2025, ai sensi dell’art.1 co 14 della L. 107/2015, con aggiornamento all’Anno scolastico 2024/2025.

435- Atto di indirizzo al Collegio dei Docenti riguardante la definizione e la predisposizione del P.T.O.F. A.S. 2024/2025.

Al Collegio dei Docenti

Ai docenti funzioni strumentali e. p.c. Al Consiglio d’Istituto

Alla RSU

Agli utenti

Al personale ATA

All’Albo della scuola e sul sito web

Oggetto: Integrazione   circolare n. 8 A.S. 2022-2023. Atto di indirizzo al Collegio dei Docenti riguardante la definizione e la predisposizione del Piano triennale dell’offerta formativa, triennio 2022/2025, ai sensi dell’art.1 co 14 della L. 107/2015, con aggiornamento all’Anno scolastico 2024/2025.

 

  • VISTO il Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto,
  • TENUTO CONTO degli esiti dell’Autovalutazione d’Istituto,
  • TENUTO CONTO del Rapporto di Autovalutazione dell’Istituto( RAV),
  • TENUTO CONTO del Piano di Miglioramento dell’Istituto,
  • VISTO l’atto d’indirizzo politico istituzionale per l’anno 2024, promulgato dal M.I.M.,
  • VISTE le Linee Guida per l’orientamento, adottate con D.M. 22 DICEMBRE 2022, PROT. N. 328,
  • VISTA la nota M.I.M. n. 2790 del 11.10.2023, avente ad oggetto “ Piattaforma Unica per la fruizione dei servizi messi a disposizione di studentesse studenti e famiglie e principali indicazioni operative“, in particolare l’allegato B della predetta nota recante le Indicazioni per il personale scolastico per l’attuazione delle Linee Guida per l’orientamento,
  • VISTA la nota M.I.M., prot. n. 31023 del 25/09/2023,

si integra l’atto di indirizzo del dirigente scolastico scrivente trasmesso in data 08.09.2022 ( CIRCOLARE N. 8, A.s. 2022/2023) con quanto  di seguito esplicitato.

Nella revisione del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto relativo all’ A.s. 2024/2025, il Collegio dei docenti è invitato ad assicurare la coerenza delle scelte educative, organizzative, curricolari ed extracurricolari con gli esiti dello scrutinio finale dell’a. s. 2023-2024 e con le priorità e i traguardi di miglioramento individuati nel Rapporto di autovalutazione dell’Istituto.

Aree prioritarie da considerare  :

  • Recupero prioritario degli apprendimenti non svolti nell’anno scolastico precedente;
  • Recupero prioritario delle lacune degli studenti che non hanno raggiunto il livello di competenza previsto;
  • Attenzione prioritaria agli aspetti emotivi degli studenti al fine di favorire un ambiente di apprendimento sereno;
  • Diminuzione del numero di carenze formative evidenziate nelle discipline linguistiche e scientifiche;
  • Il miglioramento dei risultati nelle prove Invalsi in italiano, matematica e lingua inglese;

Aree complementari:

  • lotta alla dispersione scolastica;
  • potenziamento attività di formazione e autoformazione sulla didattica per competenze e sull’uso delle tecnologie nella didattica;
  • potenziamento didattica discipline scientifiche e tecnologiche in orario curricolare e, se possibile, extracurricolare;
  • potenziamento progetti storico -letterari;
  • potenziamento di progetti per il contrasto al fenomeno del bullismo e del cyberbullismo.

Il Piano dovrà inoltre includere ed esplicitare :

  • le priorità del RAV, il Piano di miglioramento ( riferito al RAV);
  • il fabbisogno di posti comuni, di sostegno e per il potenziamento dell’offerta formativa;
  • il fabbisogno degli Ata;
  • il fabbisogno di strutture, infrastrutture, attrezzature materiali;
  • il Piano di formazione in coerenza con il Piano triennale dell’Offerta formativa;
  • la rendicontazione sociale e la pubblicazione e diffusione dei risultati raggiunti.

Il Collegio proporrà soluzioni utili ad assicurare che la progettazione didattica disciplinare annuale, oltre ad essere coerente con le priorità della scuola, con i traguardi fissati dalle D.M. 254 del 2012, presenti le linee di intersezione tra le discipline, i punti fondamentali di convergenza e i nodi concettuali che richiedono l’intervento congiunto di più discipline per essere compresi nella loro reale portata.

Il Curricolo dovrà essere fondato sul rispetto dell’unicità della persona e sull’equità della proposta formativa: considerato che i punti di partenza degli/delle alunni/alunne sono diversi, è necessario fornire adeguate e differenziate opportunità formative per garantire il massimo livello di sviluppo possibile per tutti e per ciascuno. Saranno individuati percorsi e sistemi funzionali al potenziamento delle competenze e alla valorizzazione   di tutti.

Nell’ambito della progettazione annuale dell’Offerta formativa , si terrà conto della necessità di sviluppare/ integrare la progettazione di specifici itinerari formativi , nell’ambito  delle seguenti direttrici d’area  :

  1. Valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche e promozione interculturale;
  2. Valorizzazione e potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;
  3. Potenziamento delle competenze digitali, con particolare riguardo al pensiero computazionale, all’utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;
  4. Ottimizzazione dell’inclusione scolastica, con particolare attenzione e agli alunni con bisogni educativi speciali e agli stranieri; potenziamento della prevenzione della dispersione scolastica;
  5. Sviluppo delle competenze di cittadinanza attiva e democratica e di comportamenti responsabili ispirati alla legalità;
  6. Valorizzazione delle attività di orientamento per favorire il successo formativo;
  7. Potenziamento delle discipline motorie e promozione di comportamenti ispirati ad uno stato di vita sano;
  8. Potenziamento delle competenze nella cultura musicale e nell’arte;
  9. Valorizzazione dell’educazione allo sviluppo sostenibile;
  10. Valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva in grado di incrementare l’interazione delle famiglie con la realtà del territorio;
  11. Valorizzazione dell’educazione allo sviluppo sostenibile;
  12. Valorizzazione dell’educazione alle pari opportunità;
  13. Potenziamento della didattica laboratoriale, mediante implementazione di un apprendimento cooperativo e innovativo.

Obiettivi di miglioramento , processi , azioni e strategie didattiche da progettare e realizzare durante l’anno scolastico

  • Analisi accurata delle prove standardizzate degli anni scorsi, in modo da individuare i punti di forza e i punti di debolezza ed apportare eventuali rettifiche/ integrazioni alla programmazione didattica
  • Aggiornamento del piano di miglioramento
  • Promozione di scelte condivise per la somministrazione di prove comuni per classi parallele (in preparazione delle prove INVALSI primaria e delle prove degli Esami di Stato della sec. di I grado) e per l’adozione di iniziative di miglioramento delle situazioni critiche e per la revisione delle scelte didattiche e metodologiche, nei casi in cui le situazioni critiche siano diffuse in classe.
  • Progettazione di percorsi didattici ed attività a classi parallele m dii tutte le sedi dell’Istituto, e in continuità con la piena condivisione tra i docenti di traguardi , obiettivi, contenuti, metodi , criteri e griglie di valutazione
  • Aggiornamento ed integrazione del Curricolo verticale e del Regolamento d’Istituto
  • Individualizzazione e personalizzazione dei percorsi scolastici

Si rileva la necessità di provvedere alla revisione, ove necessario, della modulistica di progettazione e valutazione, in modo particolare, all’armonizzazione delle griglie di valutazione.

Rispetto alla progettazione delle attività extracurricolari e di arricchimento dell’offerta formativa si indicano le seguenti priorità da considerare nella revisione del PTOF:

  • Adottare scelte che possano favorire itinerari di apprendimento ed esperienze opzionali, che consentano di coltivare interessi, curare attitudini, promuove inclinazioni diverse, in una prospettiva di personalizzazione dei percorsi, fortemente orientativa.
  • Prevedere una progettualità, nell’ampliamento dell’offerta formativa coerente e complementare alle discipline del curricolo e che impegni direttamente gli studenti in attività che non coincidano con l’orario curricolare e che possono svolgersi di pomeriggio.

Si ritiene infine necessario:

  • Prevedere  momenti sistematici di confronto metodologico – didattico e di condivisione di pratiche e strategie efficaci .
  • Definire il piano annuale di aggiornamento e formazione, dopo un confronto aperto e dialogico, all’interno dei dipartimenti, dei consigli di classe, interclasse e intersezione per formulare proposte trasversali, rispondenti a bisogni formativi diffusi, in particolare all’esigenza di conoscere e sperimentare modelli didattici innovativi.

Si rammenta e sottolinea altresì a tutti i docenti dell’Istituto la necessità di concordare linee educative, regole di comportamento e modalità organizzative, condivise con la classe, da applicare sistematicamente con coerenza e costanza dall’intero consiglio di classe, interclasse e intersezione.

Con riferimento alle Linee Guida per l’orientamento adottate con D. M. 22        DICEMBRE 2022,, PROT. N. 328, l’attività didattica in ottica orientativa viene strutturata secondo le esperienze del discente a cui è indirizzata, con il superamento della sola dimensione trasmissiva delle conoscenze e con la valorizzazione della didattica laboratoriale, di tempi e spazi flessibili, e delle opportunità offerte dall’esercizio dell’autonomia. In una                         prospettiva di effettiva personalizzazione dei percorsi è necessario il potenziamento delle competenze e delle potenzialità della persona che apprende, nelle varie fasi di sviluppo  e di formazione , in maniera congeniale  al suo percorso individuale , alle sue ispirazioni , alle sue capacità .

Diventa fondamentale, altresì, continuare ad assicurare una  tempestiva ed efficace attuazione nell’anno scolastico 2024/2025 della realizzazione degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza(PNRR) secondo le scadenze previste, fino a conseguire i target e le milestone previsti e garantendo il coordinamento con le altre fondamentali azioni di competenza in una prospettiva sinergica , integrata e di sistema.

Il monitoraggio della realizzazione delle attività previste nel Piano dell’Offerta formativa è fondamentale per adeguare la progettazione ed adattare eventuali interventi correttivi.

Nell’ambito delle disposizioni vigenti , il Collegio  dei docenti sarà chiamato ad inserite indicazioni per attività di monitoraggio e valutazione del PTOF . Ciò, per migliorare il sistema di comunicazione, la socializzazione e la condivisione tra il personale, gli alunni e le famiglie delle informazioni e delle interne ed esterne relative agli obiettivi  perseguiti , le modalità di gestione, i risultati conseguiti. Con l’apporto delle funzioni strumentali, in collaborazione con il referente di scuola infanzia e i coordinatori di interclasse e di classe , sarà monitorato lo stato di avanzamento della realizzazione della progettualità inerente le priorità annuali individuate , da svilupparsi durante la programmazione iniziale.  Le funzioni strumentali comunicheranno informativa sugli esiti dei risultati attesi in diversi momenti dell’anno scolastico e alla fine dello stesso.

Il presente Atto è acquisito agli atti della scuola  e pubblicato sul sito web della scuola.

Catania, 28.08.2024

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

Rossella Miraldi

 

 

Documenti