Circolare 248

248 – Spostamento temporaneo delle classi 1 sez. B scuola secondaria di primo grado e 4B scuola primaria

Spostamento temporaneo delle classi 1 sez. B scuola secondaria di primo grado e 4B scuola primaria

Ai Docenti delle classi

1B Scuola Secondaria di primo grado

4B Scuola Primaria

Ai Sigg.ri genitori delle classi

1B Scuola Secondaria di primo grado

4B Scuola Primaria

Al DSGA

Al Personale ATA

Agli Atti

 

Oggetto: Spostamento temporaneo delle classi 1 sez. B scuola secondaria di primo grado e 4B scuola primaria

 

Si comunica, come da atto prot. n. 2624/V-6 lo spostamento, a partire da giorno 26 febbraio 2025 fino al giorno 28 febbraio, delle classi in oggetto. Pertanto, solo per il tempo strettamente necessario, la classe 1B scuola secondaria di primo grado sarà ubicata al piano terra nell’aula n. 11, invece la classe 4B scuola primaria sarà ubicata al secondo piano nell’aula n. 42.

Le classi entreranno dal secondo ingresso di Via Macherione.

Come indicato dall’ing. Saccone, RSPP dell’istituto, “in merito all’alunno che ha subito frattura piede ed impossibilitato alla deambulazione nelle scale , si adotteranno le seguenti misure preventive:

1) Collocare temporaneamente la classe dell’alunno a piano terra affinché non percorra scale;
2) Individuare la classe a piano terra , ove possibile, vicino ad una uscita di sicurezza, al fine di far percorrere il minor tragitto orizzontale possibile;
3) Nominare preposti (primo nominato e sostituto) ai sensi dell’art. 299 del D Lgs 81/08, tra i collaboratori scolastici normalmente abili che che accompagnino l’alunno durante eventi straordinari o simulazioni di evacuazione;
4) Far eseguire una prova di evacuazione a sisma nella classe che ospiterà l’alunno non deambulante, affinché l’intera classe acquisisca la dovuta dimestichezza all’esodo;
5) Far sedere l’alunno non deambulante in classe vicino la porta di ingresso alla classe stessa , in modo da percorrere il minor tragitto interno all’aula;
6) Durante le procedure di esodo a sisma , non potendo l’alunno stare sotto il banco , educare l’allievo a disporsi perimetralmente sotto architrave vicino la porta della classe per ripararsi da rischio di caduta dall’alto;
7) L’alunno non deambulante aspetterà l’esodo dei propri compagni ed uscirà per ultimo, dopo eventuali casi di sostegno se ci fossero, sempre accompagnato dal preposto di cui al punto 3).”
Il Collaboratore del Dirigente Scolastico
Prof.ssa Svana Antonina Colli