Circolare 233

233- Verifica intermedia PEI

233-Verifica intermedia PEI

 

 

Ai docenti dell’Istituto
All’albo e sul sito

Oggetto:Verifica intermedia PEI.

Considerato che “Il PEI è soggetto a verifiche periodiche nel corso dell’anno scolastico al fine di accertare il raggiungimento degli obiettivi e apportare eventuali modifiche ed integrazioni. Il GLO si riunisce almeno una volta, da novembre ad aprile, per annotare le revisioni ed effettuare le relative verifiche intermedie.”, in linea con il modello in allegato al D.M. 153/2023, già presente in Istituto, i punti del PEI da verificare e sottoposti ad eventuale revisione durante i prossimi incontri dei GLO saranno:

Composizione del GLO ( se presenta modifiche)
Punto 4 “Osservazione sul bambino/alunno per progettare gli interventi di sostegno didattico”
Punto 5 ” Interventi per il bambino/alunno: obiettivi educativi-didattici, strumenti, strategie e modalità”
Punto 6 “Osservazione sul contesto: barriere e facilitatori”
Punto 7 “Interventi sul contesto per realizzare un ambiente di apprendimento inclusivo
Punto 8 “Interventi sul percorso curricolare”
Punto 9 “Organizzazione risorse”

Nell’ambito della verifica intermedia della documentazione di cui all’oggetto della presente, si chiede alle SS. LL. di
– monitorare e controllare l’avvenuta compilazione del documento in ogni sua parte , anche ai fini della valutazione della prossima richiesta delle risorse docenti da prodursi in sede di organico di diritto ;
– controllare/attenzionare il punto n. 9, con particolare riferimento a :
risorse ulteriori, ovvero
 “ Risorse destinate agli interventi di assistenza igienica e di base” ;
 “Risorse professionali destinate all’assistenza, all’autonomia e/o alla comunicazione;
 “Altre risorse professionali presenti nella scuola/classe”
 alle Uscite didattiche, visite guidate e viaggi di istruzione , in cui sono indicati gli Interventi previsti per consentire all’alunno/a di partecipare alle uscite didattiche, alle visite guidate e ai viaggi di istruzione organizzati per la classe . Ciò, con riferimento :
-alle destinazioni, agli spazi e alle strutture e alla loro adeguatezza alle esigenze di tutti gli studenti , in particolar modo se con disabilità.
– strutturazione delle attività per favorire il coinvolgimento attivo di tutti gli alunni, in linea con i loro bisogni educativi speciali;
– all’individuazione di eventuali ausili o strumenti di supporto che possano facilitare l’esperienza educativa per gli studenti con disabilità.
Si ricorda che la pianificazione della fattibilità delle uscite didattiche e visite guidate, che vedono coinvolti gli alunni con disabilità tiene conto di :
• valutazione individuale dell’alunno ( partecipazione dello stesso in condizioni di sicurezza e salvaguardia della sua incolumità);
• eventuale integrazione con predisposizione di un piano personalizzato di gestione dei comportamenti per la durata dell’attività con garanzia di una supervisione adeguata ( ad esempio rapporto 1:1 o 1:2 per alunni con elevato rischio di crisi);
• presenza di insegnante di sostegno, Asacom, assistenza igienico -personale , anche specialistica;
• informazione alla famiglia in merito ai dettagli dell’attività ed eventuali difficoltà che potrebbero sorgere , concordando eventuali interventi di emergenza ;
• misure preventive ( prima e durante l’attività);
• misure di gestione di eventuali emergenze .
Quanto sopra , anche con riferimento a quanto pervenuto in Istituto citato testualmente , “Le uscite didattiche e le visite guidate per la scuola primaria e secondaria di primo grado si svolgono in località distanti , mediamente non più di 50 km”.
Catania, 13.02.2025

Il Dirigente scolastico
Rossella Miraldi

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